![[Uso corretto dei segni ortografici e degli accenti]](titoacce.jpg)
Un
alfabeto tipografico non è solamente composto da lettere maiuscole,
minuscole e numeri;
ma anche da segni ortografici, dagli accenti,
che devono essere utilizzati correttamente; da simboli,
da segni diacritici, dalle dieresi,
dai politipi e/o legature.
Una buona font, per ogni tipo di piattaforma, è composta da circa
200 caratteri utilizzabili. Esistono inoltre fonts di soli simboli (matematici,
geografici, musicali e tematici) e altre denominate expert
(per caratteri graziati) che comprendono i politipi, il maiuscoletto
e altri simboli.
![[Alfabeto tipografico]](accenti.gif)
Errori
da evitare
Capita
sovente di vedere composizioni fatte con i software di impaginazione,
che presentano notevoli errori tipografici. Alcuni di questi sono lerrato
o lomesso utilizzo dei segni ortografici e degli accenti.
Solo perché non visibili sulla tastiera questi segni vengono ignorati
o sostituiti con altri errati per quanto riguarda una buona composizione
tipografica.
Si tratta in parte di una infausta eredità della macchina da scrivere,
alla quale i seguenti e altri stilemi devono essere lasciati nel museo
delle aberrazioni. Per esempio luso di sottolineare le parole era
necessario per evidenziarle. Certo, laddove la scelta tra simboli era
limitata dal numero dei tasti, la semplificazione aveva una ovvia giustificazione.
Uno degli errori più comuni è lutilizzo errato del
simbolo dei minuti (') al posto dellapostrofo
(). Si tratta in questo caso non solo
di un errore tipografico, ma di un vero e proprio errore di ortografia.
Eppure, dando unocchiata alla maggior parte delle riviste, dei quotidiani
e ai manifesti pubblicitari, sembra che una amnesia generale abbia cancellato
per sempre dalla memoria collettiva il segno curvo dellapostrofo.
Questo errore è riscontrabile anche sulle pagine web, perché
chi utilizza il linguaggio HTML non usa il comando ’.
Sempre lo stesso errore è riscontrabile al posto dellaccento
nelle lettere maiuscole: (E') o (E)
invece dellesatto (È), per esempio.
Accento
grave e acuto
Altro
comune errore, di ordine grammaticale, è il non sapere la differenza
tra accento grave e acuto. Nella lingua italiana: (a, i, o, u) se accentate
in fine di parola prendono laccento grave
(`). La vocale (e) se accentata in fine
di parola prende laccento acuto (´)
come pure alla fine di parole straniere, tranne alcune eccezioni: è,
cioè, caffè, tè, ahimè, piè, ecc.
Virgolette
italiane e inglesi
Anche le virgolette
italiane o a sergente (« »)
ed inglesi dette anche alte (“
”) hanno un loro utilizzo preciso: le prime devono essere usate
nei discorsi diretti; nelle citazioni nel testo (brani o parole di qualsiasi
lingua o dialetto che abbiano valore di citazione); nei titoli di giornali,
riviste, libri, collezioni, ecc.; nei saggi ed altre opere che facciano
parte di un testo il cui titolo è già citato in corsivo;
nei nomi da distinguere (ma solo se strettamente necessario per differenziarli
da altri che utilizzano le virgolette inglesi); nei termini tecnici (a
seconda della trattazione dellopera) di qualsiasi lingua.
Le virgolette inglesi si devono utilizzare se nella citazione già
evidenziata dalle virgolette italiane, è contenuta unaltra;
per evidenziare le parole straniere, le quali devono essere scritte in
tondo ed al singolare.
Maiuscoletto
Ulteriore errore da evitare è
lutilizzo del finto maiuscoletto messo a disposizione, degli ignari
utenti, come stile nei programmi di Dtp; questo infatti non è altro
che la riduzione di corpo di un normale maiuscolo con linevitabile
riduzione dello spessore delle aste, mentre il vero maiuscoletto presenta
lo spessore delle aste e dei tratti uguale al minuscolo. In questo caso
è necessario lutilizzo di font expert o in formato OpenType,
dove sono presenti oltre ai caratteri maiuscoletto anche i politipi.
Tabelle
per lutilizzo corretto dei caratteri con i computers
(Tables for the correct use of the types with the computers)
Queste tabelle
servono per digitare i caratteri non compresi nelle tastiere dei sistemi
Macintosh e Windows, ma ottenibili con diverse combinazioni di tasti.
Macintosh
Os9 Classic
I
caratteri speciali desiderati si ottengono con la combinazione di
tasti: solo carattere, shift+carattere, option+carattere, shift+option+carattere.
Se non si ricordano a memoria le combinazioni di tasti, oppure
non si ha sotto mano la tabella (si consiglia di farne una stampa
dal vostro browser) è sempre possibile utilizzare lutility
Tastiera presente nel vostro computer.
Macintosh
OS X Panther, Tiger & Leopard
I
caratteri speciali desiderati si ottengono con la combinazione di
tasti:
solo carattere, shift+carattere, option+carattere, shift+option+carattere.
Potete utilizzare il Visore Tastiera che trovate nelle Preferenze
di Sistema>Internazionale oppure potete scaricare le tabelle,
in formato PDF.
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![[Tabella caratteri estesi Macintosh]](tabmactt.gif) |
![[Tabella caratteri estesi Windows]](tabwin.gif) |
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Windows
Per
ottenere i caratteri desiderati bisogna tenere premuto il tasto Alt
e digitare sul tastierino numerico.
il numero appropiato comprensivo dello "0" iniziale presente
nella relativa tabella.
Nei notebook, per utilizzare il tastierino numerico,
tenere premuto il tasto funzione "fn".
Potete scaricare qui questa tabella in formato PDF.
HTML
Per ottenere i caratteri speciali nelle pagine
web utilizzare la stessa tabella di Windows e sostituire allo "0"
il codice &# dopo il numero inserire un punto e virgola.
Esempio con È si otterrà la È
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